Su di noi
L’Associazione di Promozione Sociale senza scopo di lucro Mese Letterario nasce nel 2019 per raccogliere l'esperienza della Fondazione San Benedetto e in particolare di alcune tra le attività più significative da anni promosse dalla Fondazione.
L’Associazione è costituita da giovani che vi si impegnano in prima persona insieme a professionisti con una maturata esperienza perché credono nel potere rigenerante della letteratura come fattore di sviluppo e cambiamento.
Cosa facciamo?
Le attività principali di cui ci occupiamo sono la Scuola di Lettura e Scrittura Creativa “Pierluigi Cappello” e il Mese Letterario, con il desiderio di contribuire allo sviluppo culturale e civile della nostra città. La Scuola di Lettura e Scrittura creativa “Pierluigi Cappello” è nata nel 2017, promossa dalla Fondazione San Benedetto.
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Dal 2018 è diretta da Stas’ Gawronski, autore e conduttore di trasmissioni culturali presso RAI5 e insegnante di scrittura creativa presso la LUMSA di Roma, dal 2020 dirige la filiale italiana del The Writer Studio, la prestigiosa scuola di scrittura creativa di New York. Dal 2019 è organizzata e promossa dall’Associazione Mese Letterario in collaborazione con la Fondazione San Benedetto. L’obiettivo principale della Scuola di Lettura e Scrittura creativa “Pierluigi Cappello” è contribuire alla formazione integrale della persona che, attraverso la parola scritta, può essere educata a sviluppare la profondità e l’ampiezza del proprio sguardo sulla realtà e ad esercitare la propria capacità espressiva.
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La Scuola intende altresì offrire un apporto originale alla definizione della via italiana all’insegnamento della scrittura creativa, che si sta sviluppando anche in Italia sulla scia di una tradizione già consolidata negli Stati Uniti. L'edizione 2020-21 della Scuola di lettura e Scrittura creativa “Pierluigi Cappello” si articola in sette incontri online di formazione con cadenza mensile, tra novembre e aprile. E' inoltre prevista una sessione di editing dei testi scritti dai partecipanti.
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Oltre al coordinatore Stas’ Gawronski, partecipano alle giornate di formazione Silvia Guidi, giornalista della pagina culturale dell’Osservatore Romano e Annalisa Teggi, giornalista e traduttrice italiana delle opere di Gilbert Keith Chesterton.
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L’XI edizione del Mese Letterario, nelle prime dieci edizioni promosso dalla Fondazione San Benedetto e da quest’anno organizzato dall’Associazione Mese Letterario, si terrà nel mese di aprile 2021. Il Mese Letterario si sviluppa in quattro serate dedicate a grandi autori del panorama letterario italiano e internazionale, presentati da relatori che in prima persona vivono una passione e un interesse. Per questo, anche i relatori meno noti sono molto apprezzati dal pubblico sempre più numeroso e variegato. Il Mese Letterario è stato ed è per molte persone una preziosa occasione di riscoperta del valore della lettura e della letteratura.
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Tra i relatori degli ultimi anni ricordiamo Susanna Tamaro, Stas’ Gawronski, Edoardo Rialti, Valerio Capasa, Giovanna Parravicini, Massimo Bubola, Riro Maniscalco, Luca Doninelli, Annalisa Teggi, Franco Nembrini...
Perché lo facciamo?
Viviamo in un contesto in cui le persone sembrano vivere una difficoltà ad interagire con la realtà che le circonda, con la propria città, il luogo di lavoro, gli ambiti dei rapporti di ciascuno. Le sfide che la realtà pone ogni giorno ci trovano spesso come spettatori, anziché come protagonisti. Il primato di un tipo di comunicazione orientata ad ottenere una soddisfazione immediata con un semplice touch sullo smartphone rischia di rendere vano il rischio e la fatica di impegnarsi e confrontarsi con l’esperienza altrui attraverso una lettura approfondita.
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Sono, infatti, radicalmente cambiati i modelli culturali ed educativi rispetto a quando la letteratura e gli studi umanistici costituivano il fondamento pedagogico dello sviluppo di una personalità. Tuttavia crediamo che l’esperienza della letteratura e l’incontro con personalità vive e appassionate possano aiutarci ad affrontare il momento che stiamo vivendo, per favorire una partecipazione attiva nella società e nella città in cui viviamo. In questo senso la Scuola di lettura e scrittura non ha come scopo primario quello di educare ad una competenza tecnica ma di ravvivare un’esperienza autentica che consenta lo sviluppo del talento originale di ciascuno. Allo stesso modo il Mese Letterario vuole offrire ai cittadini la possibilità di incontro con uomini e grandi autori che possano rigenerare il nostro sguardo sulla realtà ed essere uno stimolo per una crescita della persona di ciascuno.
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''La parola della letteratura porta sempre con sé la sfida dell’ignoto, del mistero, di un buio che paradossalmente ci illumina e risveglia la nostra capacità di essere raggiunti e stupiti dalle cose che ci circondano.
Un attraversamento che accresce il nostro senso della realtà''
Stas’ Gawronski